Scurcola Marsicana è un borgo incantevole situato in provincia dell’Aquila, alle pendici del monte San Nicola. Con una posizione panoramica che domina la piana dei Campi Palentini, un tempo un vasto lago che si univa al Fucino, il paese è un perfetto esempio di come la storia, la natura e la tradizione possano fondersi armoniosamente.
Immagini del borgo
Scurcola Marsicana è caratterizzato da paesaggi montuosi di rara bellezza, una ricca eredità storica e religiose tradizioni che ancora oggi sono vive nella comunità. Con il suo centro storico ben conservato e una serie di eventi che arricchiscono l’anno, Scurcola Marsicana è una meta ideale per chi cerca l’autenticità e la tranquillità di un borgo abruzzese.
Il Castello Orsini e la Necropoli dei Piani Palentini
Uno dei luoghi più affascinanti di Scurcola Marsicana è senza dubbio il Castello Orsini. Questa imponente struttura medievale, che risale al XIII secolo, si erge maestosa su una collina, con la sua pianta triangolare e due torrioni cilindrici che sembrano vigilare sul borgo sottostante. Il castello fu rimaneggiato in epoca rinascimentale, ma la sua bellezza e il suo fascino sono rimasti intatti nel tempo, rendendolo una delle principali attrazioni turistiche della zona. Da qui si può godere di una vista panoramica sulla piana dei Campi Palentini e sulla maestosità del monte San Nicola.
A breve distanza dal borgo, un altro sito di notevole interesse archeologico è la Necropoli dei Piani Palentini. Questo sito, segnalato alla Soprintendenza nel 1983, contiene tombe protostoriche che testimoniano la presenza umana in queste terre sin dall’antichità. Le sepolture, disposte in modo particolare, raccontano di un passato misterioso e affascinante, che merita sicuramente una visita per chi è appassionato di storia antica e archeologia.
Il centro storico e le chiese storiche
Il centro storico di Scurcola Marsicana è un luogo affascinante dove il tempo sembra essersi fermato. Le strade strette e i vicoli acciottolati, le case in pietra e le piazze tranquille raccontano la storia di un borgo che ha saputo mantenere intatto il suo carattere. Tra i monumenti più significativi ci sono le chiese che punteggiano il paese, ognuna con la sua storia e il suo significato. La Chiesa della S.S. Trinità, monumento nazionale di grande valore, è uno degli edifici religiosi più importanti di Scurcola. La Chiesa del Santissimo Sacramento, la Chiesa di Sant’Antonio e quella di Sant’Egidio sono altre testimonianze religiose che arricchiscono il patrimonio culturale del borgo.
Un simbolo della comunità di Scurcola Marsicana è la Fontana della Venere, eretta alla fine del XIX secolo per celebrare l’inaugurazione del primo acquedotto comunale. Situata nella piazza del Risorgimento, questa fontana è stata utilizzata per decenni come unica fonte di acqua per la popolazione. Nel 1974, la fontana è stata restaurata grazie all’impegno del comitato civico e dell’amministrazione comunale, restituendo alla comunità un pezzo importante della sua storia.
Le tradizioni pasquali e gli eventi storici
Una delle tradizioni più suggestive di Scurcola Marsicana è legata al periodo pasquale, quando il borgo si anima di eventi religiosi e folkloristici. Il Cenacolo, una cerimonia che commemora l’Ultima Cena, è una tradizione che affonda le radici nelle confraternite locali. Il Venerdì Santo, il paese è protagonista di un altro evento sentito: il Calvario o Via Crucis. Questa processione, che coinvolge le quattro confraternite del paese e l’intera popolazione, è una delle manifestazioni più emozionanti e partecipate. Il corteo si snoda per le vie del borgo, fermandosi in ogni chiesa per commemorare i momenti più significativi della Passione di Cristo.
Oltre alle tradizioni pasquali, Scurcola Marsicana offre un calendario ricco di eventi che celebrano la storia e la cultura locale. Ogni agosto si svolge il Corteo Storico Medievale “Contrade e Borghi”, un’affascinante rievocazione storica che trasporta i visitatori nel passato medievale del borgo. Oltre 250 figuranti in costume storico sfilano per le strade, rappresentando i vari borghi e contrade di Scurcola. La manifestazione si affianca al Premio Internazionale d’Angiò, un evento che celebra la cultura e la storia del territorio.
Scurcola Marsicana è un borgo che sa come incantare i suoi visitatori, offrendo un mix perfetto di storia, tradizione, paesaggi mozzafiato e calda ospitalità. Con il suo centro storico ben conservato, le tradizioni religiose vivissime e gli eventi che animano le stagioni, è una meta ideale per chi desidera scoprire l’autenticità di un borgo abruzzese. Che si tratti di esplorare il castello medievale, di partecipare a una delle tante manifestazioni tradizionali o semplicemente di assaporare i dolci tipici, Scurcola Marsicana è un luogo che rimane nel cuore di chi lo visita.
Borgo di Scurcola Marsicana
Comune di Scurcola Marsicana
Provincia di L’Aquila
Regione Abruzzo
Abitanti: 2.778 scurcolani
Altitudine centro: 700 m s.l.m.
il Comune fa parte di:
Borghi autentici d’Italia
Il Comune
Via Cavalieri di Vittorio Veneto – Tel. +39 0863 1874022
IN AUTO
- Da Nord: percorrere l’autostrada A14 verso Ancona. Uscire a Teramo/Giulianova/Mosciano Sant’ Angelo e proseguire in direzione L’Aquila. Prendere l’autostrada A 24, verso Pescara, continuare sull’autostrada A 25, uscire ad Magliano dei Marsi e proseguire in direzione Scurcola Marsicana.
- Da Sud: dall’autostrada A14 proseguire verso Pescara. Continuare in direzione Roma, prendere l’autostrada A 25, uscire a Magliano dei Marsi e proseguire in direzione Scurcola Marsicana.
IN TRENO
- Stazione ferroviaria di Scurcola Marsicana: Linea Roma – Avezzano.
La cucina di Scurcola Marsicana è un’autentica delizia per il palato, strettamente legata alle stagioni e alle tradizioni locali. Durante il periodo natalizio, i dolci scurcolani si caratterizzano per l’utilizzo di ingredienti tipici come noci, nocciole, mandorle e miele. Tra i dolci più tradizionali ci sono le Coperchiole, ripiene di miele, mandorle e scorza d’arancia, e i Morzitti, a base di mosto di vino. Al Carnevale, non mancano le Frappe, le Castagnole e la Cicerchiata, dolci fritti tipici di questa festa. La Pasqua, infine, è celebrata con la Pizza di Pasqua, una torta dolce arricchita con uova, uvetta e rhum, che rappresenta un simbolo di speranza e rinascita.