Castrocaro Terme e Terra del Sole è un comune sparso della provincia di Forlì-Cesena. Il borgo di Castrocaro è noto per il suo centro termale di origini etrusche e per essere la sede del Festival di Castrocaro, festival dedicato alla scoperta di nuovi cantanti. Il suo centro storico è avvolto nei suoi tre giri di mura dallo stile medievale e arricchito da pregevoli edifici rinascimentali.
Immagini del borgo
Castrocaro Terme e Terra del Sole è un comune sparso della provincia di Forlì-Cesena in Emilia-Romagna avente il titolo di Bandiera Arancione. Il comune è composto dal Capoluogo Castrocaro Terme e dalle due frazioni, Terra del Sole e Pieve Salutare. Originariamente il comune di Castrocaro fece parte della regione denominata Romagna toscana, nonostante non fece mai parte della Regione Toscana, intesa come ente e non territorio storico.
Il borgo di Castrocaro è noto per il suo centro termale di origini etrusche e per essere la sede del Festival di Castrocaro, festival dedicato alla scoperta di nuovi cantanti.
Il centro storico di Castrocaro è avvolto nei suoi tre giri di mura dallo stile medievale e arricchito da pregevoli edifici rinascimentali.
La Fortezza che domina il borgo è una testimonianza di notevole pregio architettonico, storico e culturale ed è tra i più importanti modelli di fortezze della Romagna. Oltre ad essa, si possono osservare il Battistero di San Giovanni, la Torre Campanaria, Palazzo Piancastelli e la Chiesa dei Santi Nicolò e Francesco, che custodisce una preziosa opera del Palmezzano.
Terra del Sole, frazione del comune di Castrocaro, sorse nel 1564 per volontà di Cosimo I De’ Medici, Granduca di Toscana. Situata nell’entroterra romagnolo, Terra del Sole venne concepita come “Città Fortezza”, infatti è cinta da mura alte 13 metri e sormontata da due castelli, quello del Capitano delle Artiglierie, a difesa del borgo fiorentino, e quello del Governatore, a difesa del borgo romano.
Piazza d’Armi, detta anche Piazza Maggiore, di architettura rinascimentale, è il vero centro urbano. La piazza un tempo era teatro delle esercitazioni mensili delle Compagnie del Presidio e, in occasione della Festa patronale, ospitava la “Rassegna Generale” dei soldati. Su di essa si affacciano i due edifici cittadini di maggiore rilevanza: la Chiesa di Santa Reparata e il Palazzo dei Commissari o Palazzo Pretorio.
Per la cucina, Castrocaro propone la miglior tradizione enogastronomica della Romagna, come la pasta, piadina, affettati e carni. Le colline circostanti vantano una rinomata tradizione vitivinicola con ottimi vini dal carattere deciso: il rosso Sangiovese, il bianco Trebbiano, diffusi anche nel territorio nazionale, e altri come Albana, Pagadebit e Cagnina.
Comune di Castrocaro Terme e Terra del Sole
Provincia di Forlì-Cesena
Regione Emilia-Romagna
Altitudine centro: 68 m s.l.m.
Borghi Autentici d’Italia
Unione dei Comuni della Romagna Forlive
Viale G. Marconi, 81 – tel. 0543767101
IN AUTO
- Da Bologna: prendere l’autostrada A14 verso Ancona e uscire a Faenza. Prendere la SS 9 Via Emilia e continuare seguendo le indicazioni per Castrocaro Terme.
- Da Ancona: prendere l’autostrada A14 verso Bologna e uscire a Forlì, poi continuare sulla SS 67 in direzione di Castrocaro Terme.
- Da Forlì: Percorrere la SS 67 in direzione di Castrocaro Terme.
- Da Ravenna: Prendere la SS 67 in direzione di Forlì, proseguire verso Castrocaro Terme.
IN TRENO
- Stazione ferroviaria di Forlì
IN AEREO
- Aeroporto di Forlì
- Aeroporto di Rimini
- Aeroporto di Bologna
VIA MARE
- Porto di Rimini
- Porto di Cesenatico
- Porti di Ravenna:
Porto Marina di Ravenna – Porto Corsini
- Mercato settimanale: ogni martedì, in Piazza;
- A Terra del Sole la prima domenica di settembre torna il “Palio di Santa Reparata”, i cui abitati vestono gli abiti del ‘500, il paese si trasforma con palazzi e castelli imbandierati, piazze popolate di mercanti, imbonitori e guitti, cambi di guardia e sfilano i cortei di rappresentanza, i contendenti del tiro alla balestra antica e del tiro alla fune, i musici e gli sbandieratori.