Punto di accesso al Parco Nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga, Castelli è un piccolo borgo medievale, noto a livello internazionale per le sue ceramiche, una tradizione che risale al periodo rinascimentale e molto probabilmente anche da diversi secoli prima. Un’arte divenuta celebre soprattutto nel Cinquecento.
Immagini del borgo
Castelli è un piccolo borgo medievale facente parte del ristretto club dei Borghi più belli d’Italia e inoltre uno dei punti di accesso al Parco Nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga nella sua parte sud-orientale.
Questo borgo abruzzese è noto a livello internazionale per le sue ceramiche, una tradizione che risale al periodo rinascimentale e molto probabilmente anche da diversi secoli prima. Un’arte divenuta celebre soprattutto nel Cinquecento.
La nascita della ceramica a Castelli si deve soprattutto alle caratteristiche naturali del territorio, in particolate per l’abbondante presenza di cave d’argilla, i corsi d’acqua, i giacimenti di silice, i boschi di faggio per la legna che alimentava i forni.
Furono la buona fattura delle maioliche, le decorazioni vivaci, ma anche l’economicità dei prodotti, dovuta a innovativi sistemi produttivi, che fecero di Castelli uno dei centri più apprezzati per quest’arte, soprattutto nel Seicento.
Tra i maestri principali si annoverarono, in ordine temporale Antonio Lollo, i Grue e i Gentili. Sebbene Castelli sia un piccolo centro della provincia di Teramo, il suo ruolo nella storia della maiolica italiana è di primissimo piano, specialmente nel periodo che va dal XVI al XVIII secolo.
La chiesa cinquecentesca di San Donato a Castelli, definita da Carlo Levi “la Cappella Sistina della maiolica“, costituisce, assieme al coevo vasellame farmaceutico denominato Orsini-Colonna, il punto di partenza ideale di una produzione successiva che godette di grandissima fama, in Italia e all’estero; tanto che una delle raccolte più importanti di ceramiche di Castelli è oggi conservata al museo dell’Ermitage, a San Pietroburgo.
Castelli ospita inoltre il Museo delle ceramiche nonché l’Istituto d’arte “F. A. Grue”.
Borgo di Castelli
Comune di Castelli
Provincia di Teramo
Regione Abruzzo
Abitanti: 1.129 castellani
Altitudine centro: 497 m s.l.m.
il Comune fa parte di:
I Borghi più belli d’Italia
Città della ceramica
Aree naturali protette:
Parco Nazionale del Gran Sasso, Monti della Laga
Il Comune
Piazza Roma 11 – Tel. +39 0861 979142
IN AUTO
- Da Nord e da Sud, dalla A14 (da nord: direzione Ancona; da sud: direzione Pescara), uscire a Teramo/Giulianova/Mosciano Sant’ Angelo e prendere la SS 80 verso Teramo. Continuare sull’autostrada A 24, uscire a San Gabriele/Colledara e seguire la direzione Colledara/Castel Castagna.
- Da L’Aquila, prendere l’autostrada A 24 L’Aquila – Teramo, uscire a San Gabriele/Colledara e seguire la strada per Colledara/Castel Castagna.
- Da Pescara, percorrere la SS 16 in direzione Chieti e proseguire verso l’autostrada A 14. Uscire a Teramo/Giulianova/Mosciano Sant’ Angelo, prendere la SS 80 verso Teramo e continuare sulla A 24. Uscire a San Gabriele/Colledara e seguire la strada verso Colledara/Castel Castagna.
- Da Chieti, percorrere la SS 81, imboccare l’autostrada A 14, uscire a Teramo/Giulianova/Mosciano Sant’ Angelo, prendere la SS 80 Strada Statale del Gran Sasso in direzione Teramo, continuare sull’autostrada A 24, uscire a San Gabriele/Colledara e seguire la direzione Colledara/Castel Castagna.
IN TRENO
- La stazione ferroviaria più vicina è quella di Teramo.
- Per treni nazionali scendere alla stazione ferroviaria di Giulianova.
IN AUTOBUS
- Autolinee Regionali Pubbliche Abruzzesi
IN AEREO
- Aeroporto di Pescara
- Aeroporto Ancona
VIA MARE
- Porto turistico di Pescara
- Stazione marittima di Giulianova
- Mercato settimanale: ogni lunedì, in centro;