Circondato dalla campagna maremmana, il grazioso borgo di Montemerano è protetto da ben tre cinte murarie, mantenendo intatto l’aspetto medievale con la splendida chiesa, la rocca, le stradine pavimentate e la caratteristica piazzetta del castello circondata dagli edifici in pietra.
Immagini del borgo
Nascondendosi tra le dolci colline della Maremma Toscana, il grazioso borgo di Montemerano offre un’affascinante prospettiva sul passato. Questa antica città medievale, con il suo labirinto di strade lastricate, gli antichi palazzi e l’inconfondibile aroma della storia, si è guadagnata un posto nell’elenco dei “Borghi più Belli d’Italia”.
I segni del passato
Montemerano nasce in epoca medievale come possedimento della famiglia Aldobrandeschi, mantenendo ancora oggi l’aspetto originale. Situato su una collina tra Saturnia e Manciano, è protetto da ben tre cinte murarie, e circondato dalla verde campagna maremmana. Le stradine pavimentate e la caratteristica Piazza del Castello, circondata da edifici in pietra, sono testimonianza della sua lunga e affascinante storia.
Piazza del Castello è l’angolo più conosciuto di Montemerano. Circondata da maestosi palazzi storici, la piazza sembra quasi un miraggio del tempo che si ferma. È lo spazio centrale del borgo, dove gli edifici storici e l’arco che conduce ad un ripido sentiero creano un’atmosfera di altri tempi.
In uno dei palazzi storici del paese, un tempo sede dell’asilo, si trova una straordinaria Biblioteca di Storia dell’Arte. È un rifugio per gli amanti dell’arte, che vi si possono perdere tra quasi diecimila volumi tematici. Un tesoro inesplorato che aggiunge un ulteriore elemento di fascino a questo borgo.
La Chiesa di San Giorgio: un punto di riferimento artistico
Riuscireste a immaginare un borgo medievale senza una chiesa maestosa? Certamente no. Ecco quindi, nel cuore del borgo, la Chiesa di San Giorgio. Questa meravigliosa chiesa, dedicata al santo patrono del paese, è famosa per gli affreschi e le sue opere d’arte. Al suo interno, cattura l’attenzione la celebre “Madonna della Gattaiola”. Quest’opera, realizzata da un artista di scuola del Sassetta intorno al 1450, presenta un foro in basso dovuto a una curiosa leggenda.
Che siate appassionati di storia, di arte, di cultura o di enogastronomia, Montemerano ha molto da offrirvi. Immergetevi nella bellezza di questo borgo medievale, con i suoi angoli caratteristici, l’atmosfera incantata e la vista che spazia dalle campagne alle colline maremmane ricche di vigneti ed uliveti. Non c’è dubbio: il vostro viaggio in Maremma Toscana non sarà completo senza una tappa a Montemerano.
Borgo di Montemerano
Comune di Manciano
Provincia di Grosseto
Regione Toscana
Abitanti: 487 montemeranesi
Altitudine centro: 444 m s.l.m.
il Comune fa parte di:
I Borghi più belli d’Italia
Unione Montani Colline del Fiora
Strada del Vino e dei Sapori Colli di Maremma
Aree naturali protette:
Oasi di Vulci
Riserva Naturale Montauto
Il Comune
Piazza Magenta 1 – Tel. +39 0564 62531
IN AUTO
- Da Nord: Dall’autostrada A1 uscire a Firenze Certosa, prendere la superstrada Firenze – Siena in direzione Grosseto, imboccare la superstrada SS 1 Aurelia in direzione Roma, ad Albinia proseguire sulla SS 74 fino a Manciano.
- Da Sud: A Roma prendere l’autostrada A12 in direzione di Civitavecchia, imboccare la superstrada SS 1 Aurelia in direzione di Grosseto, immettersi nella SP 67 in direzione di Manciano.
IN TRENO
- Stazione ferroviaria di Albinia
IN AEREO
- Aeroporto di Roma Fiumicino
- Aeroporto di Pisa
- Aeroporto di Firenze
Cosa sarebbe un viaggio in Toscana senza un assaggio della sua deliziosa cucina? Montemerano offre agli ospiti un’infinita varietà di ristoranti ed enoteche. Da non perdere è l’assaggio della Trippa Montemeranese, una ricetta tradizionale del borgo. Questo piatto si contraddistingue perché la trippa viene insaporita con noce moscata, mais, cannella, chiodi di garofano e timo fresco, e viene servita in bianco con fagioli zolfini, o al pomodoro.
- Mercato settimanale di Manciano: ogni martedì, in Piazza della Chiesa
ogni martedì, in Piazza Garibaldi
ogni martedì, in Trav. Via della Chiesa
ogni martedì, in Via B. di Giovanni
ogni martedì, in Via della Torre
ogni venerdì, in Piazza della Chiesa
ogni venerdì, in Piazza Garibaldi
ogni venerdì, in Via B. di Giovanni
ogni venerdì, in Via della Torre
ogni sabato, in Via Gramsci;