Tipico borgo abruzzese circondato dagli splendidi rilievi della catena dei monti carseolani, Sante Marie è adagiato su un meraviglioso colle al confine tra Lazio e Abruzzo, è immerso in un paesaggio incantato, aspro e selvaggio: il monte Bove, il monte Sant’Angelo e il monte Faito lo avvolgono, colorati da foltissimi castagneti e faggeti secolari. Dalle sue sei frazioni, tutte fiorite dagli 800 m ai 1000 m s.l.m., ogni sguardo regala panorami di rara bellezza.
Immagini del borgo
I castagneti, con il loro tangibile fascino, rappresentano una delle punte di diamante della zona e, da sempre, rappresentano un bene prezioso per l’economia e la cultura locale (Sante Marie fa parte dell’Associazione Nazionale Città del Castagno). Altra perla è sicuramente l’acqua oligominerale della Fonte della Rocca che sgorga tra dirupi, boschi e rocce a 1100 metri d’altitudine.
A Palazzo Colelli si trova il Museo del Brigantaggio, ispirato alla storia del generale catalano Josè Borjes, catturato proprio alle porte del paese l’8 dicembre 1861.
Da Sante Marie si può intraprendere il Cammino dei briganti, che ripercorre i passi dei briganti tra i monti a cavallo del Lazio e dell’Abruzzo. Un meraviglioso percorso di trekking ad anello nel quale la natura incontaminata si sposa con la bellezza dei piccoli borghi dalla genuina accoglienza.
La denominazione del grazioso borgo, che originariamente identificava un tempio dedicato alla Vergine posto su di un luogo elevato, deriva dal latino altum (castrum) Sanctae Mariae. Nel Catalogo dei Baroni (XII sec.), la più antica testimonianza dell’esistenza del paese, questo viene chiamato Alto Sante Marie; in seguito viene anche citato nella Bolla Papale di Clemente III (1188), con l’indicazione delle sette chiese presenti sul territorio.
Nella piazza del paese di Santo Stefano si trova la chiesa di Santo Stefano Protomartire, citata nella Bolla papale di Clemente III. Inizialmente legata a un cenobio benedettino, fu ristrutturata per la prima volta nel XVI secolo, in seguito nel 1903; a navata unica, si contraddistingue per il meraviglioso altare classico, impreziosito dalla tela (1800) del pittore di Tagliacozzo Guadagnoli raffigurante la lapidazione di Santo Stefano.
Comune di Sante Marie
Provincia di L’Aquila
Regione Abruzzo
Altitudine centro: 850 m s.l.m.
Borghi autentici d’Italia
Città del castagno
Città delle grotte
Piazza Aldo Moro, 1 – tel. 0863679132
IN AUTO
- Da Nord: prendere l’autostrada A14 e seguire la direzione A1 per Firenze Proseguire verso Roma e seguire le indicazioni per Pescara. Prendere l’autostrada A24 e uscire a Tagliacozzo. Continuare sulla SS 5 e seguire le indicazioni per Sante Marie.
- Da Sud: prendere la A14 in direzione Pescara. Proseguire verso Roma e prendere l’autostrada A25. Uscire a Magliano dei Marsi e seguire le indicazioni per la SS 5 in direzione Tagliacozzo, proseguire fino alla SP 23 per entrare in Sante Marie.
IN TRENO
- Stazione ferroviaria di Sante Marie.
Invece a metà ottobre in bicicletta, per due giorni, si può partecipare alla Cicloturistica della castagna: si gode di un paesaggio autunnale davvero suggestivo.