San Pellegrino Terme è il più noto centro termale per via dell’acqua minerale San Pellegrino. Il borgo offre anche numerose possibilità di escursioni (a piedi o in bici), dalle più rilassanti alle più “avventuriere” e oltre al suo incantevole paesaggio, propone suggestive testimonianze della “Belle Epoque”, come ad esempio i complessi monumentali del Casinಠe del Grand Hotel.
Immagini del borgo
San Pellegrino Terme, facente parte della Comunità Montana della Valle Brembana, è conosciuta in tutto il mondo per via dell’acqua minerale, la S. Pellegrino. Essa fluisce da tre sorgenti di uguale composizione, collocate una in prossimità dell’altra, la “Palazzolo” che è la più elevata e la più abbondante, la “Salaroli” e la “Fonte Vecchia”. A seguito di diverse analisi chimiche dell’acqua si è ritenuto che questa fosse terapeutica in quanto adeguata alle malattie dello stomaco e dell’intestino, del fegato e delle vie biliari. Verso la fine del XVIII secolo San Pellegrino si sviluppò come centro termale, diventando il più noto.
San Pellegrino Terme è attraversato dal fiume Brembo che divide in due il paese e il suo nome risale al secolo VIII d.C., quando i vescovi al servizio di Carlo Magno consacrarono ed eressero parrocchie nell’impero.
Il centro abitato venne dedicato così al martire San Pellegrino, primo vescovo di Auxerre in Francia nel Secolo III.
Il borgo offre numerose possibilità di escursioni (a piedi o in bici), dalle più rilassanti alle più “avventuriere” e oltre al suo incantevole paesaggio, propone suggestive testimonianze della “Belle Epoque”, come ad esempio i complessi monumentali del Casinò e del Grand Hotel.
La Valle Brembana è terra di produzioni casearie di altissima qualità. Tra i formaggi spiccano: lo Strachitunt D.O.P., Formai de Mut dell’Alta Val Brembana D.O.P. e il Taleggio D.O.P., i Presidi Slow Food “Agrì di Valtorta”, “Bitto Storico delle Valli” e “Stracchino all’Antica delle Valli Orobiche” e il “Formaggio Branzi”. Oltre a queste produzioni d’eccellenza vanno segnalati i formaggi caprini, le formaggelle e altri prodotti della tradizione bergamasca. Con alcuni di questi formaggi (in particolare Bitto, Formai de Mut o Branzi) viene realizzato il piatto più caratteristico della Valle Brembana: la Polenta Taragna.
Provincia di Bergamo
Regione Lombardia
Altitudine centro: 358 m s.l.m.
Viale Papa Giovanni XXIII, 20 – tel. 034525011
IN AUTO
- Da Milano: Prendere l’autostrada A51 e seguire la direzione Tangenziale Est, continuare sull’autostrada A4, uscire a Dalmine, a Dalmine prendere la SS 470DIR, superare i comuni di Treviolo, Villa d’Almè, Zogno, proseguire per San Pellegrino Terme.
- Da Bologna: Dall’autostrada Adriatica A14 continuare sull’autostrada del Sole A1, seguire la direzione Cremona – Brescia, proseguire sull’A21, seguire la direzione Milano/Bergamo, in prossimità di Brescia continuare sull’autostrada A4, uscire a Dalmine, a Dalmine prendere la SS 470DIR, superare i comuni di Treviolo, Villa d’Almè, Zogno, proseguire per San Pellegrino Terme.
- Da Genova: Dall’autostrada A7, seguire le indicazioni per Milano, in prossimità di Milano continuare sulla A 50 e seguire la direzione per l’autostrada A51, continuare seguendo la direzione per l’autostrada A4, dall’A4 prendere l’uscita in direzione Dalmine, a Dalmine prendere la SS 470DIR, superare i comuni di Treviolo, Villa d’Almè, Zogno, proseguire per San Pellegrino Terme.
- Da La Spezia: Dall’autostrada della Cisa A15, seguire la direzione Milano, proseguire sull’autostrada del Sole A1, seguire le indicazioni per Cremona, continuare sull’autostrada A21, seguire la direzione Milano/Bergamo, in prossimità di Brescia continuare sull’autostrada A4 fino all’uscita di Dalmine, a Dalmine prendere la SS 470DIR, superare i comuni di Treviolo, Villa d’Almè, Zogno, proseguire per San Pellegrino Terme.
- Da Bergamo: Prendere la SS 470, superare i comuni Almè, Villa d’Almè, Sedrina, Zogno, proseguire per San Pellegrino Terme.
IN AEREO
- Aeroporto Bergamo
- Aeroporto Milano Linate
- Aeroporto di Brescia
- Aeroporto Milano Malpensa